Fathe è un ragazzo di origine tunisina e polacca che, a causa di una situazione familiare difficile e di gravi carenze educative, è stato inserito in una comunità residenziale in Sicilia. Arrivato a 13 anni, con un passato segnato da disorganizzazione, povertà e una mancanza di supporto, Fathe ha iniziato un percorso di crescita grazie al sostegno della comunità, che ha saputo accoglierlo e guidarlo. Attraverso un processo di responsabilizzazione e costruzione di una relazione educativa solida, Fathe ha sviluppato il desiderio di aiutare i suoi genitori e costruire un futuro indipendente. Ora, frequenta un Istituto alberghiero con specializzazione in cucina, ha effettuato tirocini all’estero e continua a lavorare verso la realizzazione del suo sogno di autonomia economica e personale.
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- 28.03.2025
Il sogno di Fathe - 09.03.2025
Alex dalla disperazione a un nuovo inizio, grazie ai Salesiani Alex, partito dal Ghana a soli 15 anni in cerca di un futuro migliore, ha vissuto il dramma dei campi profughi in Libia e, giunto in Italia, è stato ingiustamente accusato di essere uno scafista e condannato a un carcere minorile. Grazie all’intervento di un mediatore culturale e alla sensibilità del direttore del carcere, ha potuto comprendere la sua situazione e intraprendere un nuovo cammino. Affidato alla Casa famiglia “16 agosto” di Bari, ha trovato accoglienza, supporto e opportunità, che gli hanno permesso di completare gli studi, ottenere la riduzione della pena e lavorare nel restauro di barche. Oggi, con un lavoro stabile e una rete di persone che credono in lui, Alex è un esempio di riscatto e speranza, simbolo di un futuro possibile anche per chi parte svantaggiato.