Giornata del Rifugiato, a Gorizia l'accoglienza di minori è questione di umanità
A Gorizia, la Comunità San Luigi – parte della rete Salesiani per il sociale – da oltre 10 anni accoglie minori stranieri non accompagnati in arrivo dalla rotta Balcanica.
Nel 2024, in Italia sono stati accolti oltre 18mila minori stranieri non accompagnati (MSNA), provenienti principalmente da Africa, Asia ed Est-Europa. Le regioni con il maggior numero di ingressi sono state Sicilia, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia. Proprio in quest’ultima, che rappresenta uno dei principali terminal della cosiddetta Rotta Balcanica, la Comunità San Luigi di Gorizia - appartenente alla rete Salesiani per il sociale - ne ha accolti più di mille in 10 anni, reduci da viaggi difficili e pericolosi da Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Tunisia, Marocco, Albania e Kosovo.
Il bisogno più grande dei bambini e ragazzi che arrivano nella nostra Comunità è un’accoglienza autentica, concreta e personalizzata. Don Vincenzo Salerno, direttore della Comunità San Luigi di Gorizia
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Salesiani per il sociale ribadisce l’importanza di costruire un ponte tra le difficoltà passate e un futuro di speranza per questi ragazzi che arrivano soli nel nostro Paese. La Comunità San Luigi di Gorizia dal 2015 offre un servizio educativo, assistenziale, formativo e professionalizzante, volto a ridurre i rischi e i danni legati alla marginalità e alla dispersione scolastica, favorendo una crescita umana completa e integrata. L’accoglienza dei minori stranieri presso la Comunità San Luigi si articola in due strutture autonome: l’accoglienza, un servizio attivo dalle 7 alle 23 dedicato all’accoglienza immediata dei minori rintracciati dalle Forze dell’Ordine; la seconda è l’inserimento in comunità che rappresenta la vera e propria esperienza educativa salesiana residenziale, dedicata a un percorso di integrazione e crescita.
«Il bisogno più grande dei bambini e ragazzi che arrivano nella nostra Comunità è un’accoglienza autentica, concreta e personalizzata - afferma don Vincenzo Salerno, Direttore della Comunità San Luigi di Gorizia - Vogliamo offrire percorsi specifici che garantiscano un inserimento efficace nei contesti scolastici, lavorativi e sociali, favorendo l’autonomia e l’inclusione. Il nostro obiettivo è accompagnarli verso una crescita che li renda autonomi e integrati nella società italiana, con un focus su istruzione, formazione professionale e inserimento nel mondo del lavoro entro i 18 anni».
Ogni anno, Salesiani per il sociale raggiunge oltre 100mila beneficiari, offrendo protezione e supporto attraverso una rete attiva in più di 600 realtà territoriali in tutta Italia. Sono 97 i servizi socioeducativi, tra cui 33 Case Famiglia e 45 Centri Diurni, che rappresentano un punto di riferimento sicuro e familiare per bambini e ragazzi, offrendo protezione, calore e figure educative dedicate alla loro crescita. La rete di accoglienza si è ampliata con strutture dedicate ai minori non accompagnati arrivati in Italia, dove possono ricevere cibo, vestiti, assistenza per contattare i propri familiari e frequentare corsi di italiano, costruendo così un percorso verso l’autonomia. Queste strutture accolgono anche minori affidati dalla giustizia minorile, garantendo loro un ambiente sicuro e un supporto educativo fondamentale per il reinserimento e lo sviluppo personale.
Tra le azioni più significative promosse in ambito europeo, Salesiani per il sociale partecipa al progetto SIRIUS 3.0, finanziato dalla Commissione Europea e guidato da RISBO (Erasmus University Rotterdam), che mira a migliorare le politiche di accoglienza e inclusione educativa per minori con background migratorio. In particolare, il progetto si concentra sui minori stranieri non accompagnati e sui rifugiati, promuovendo attività di apprendimento reciproco tra insegnanti, operatori sociali, ricercatori e decisori politici per rafforzare la risposta educativa e sociale dei territori.

Dal 17 giugno al 7 luglio 2025 sostieni i progetti educativi della Rete associativa Salesiani per il sociale APS che da oltre trent’anni è impegnata nella tutela e nella protezione di minori e giovani. Dona 2 euro inviando un sms al 45598 oppure dona 5 o 10 euro chiamando da rete fissa. Resta al fianco di bambini e ragazzi a rischio di povertà ed esclusione sociale.