Capofila: Salesiani per il Sociale – Rete Associativa APS Enti partner: Amici di Don Bosco APS, Orasales APS, Associazione dei Salesiani Cooperatori Centro locale Piedimonte Matese, Istituto Sacro
Cuore di Gesù, Il Galeone APS.
• Ambito d’intervento
Tutela minori ed educazione giovani
• Data di inizio e fine progetto
12/2023 – 03/2025
• Beneficiari (qualitativi/quantitativi)
Circa 300 studenti tra i 9 e 14 anni intercettati nelle scuole e istituti comprensivi di 5 Regioni target selezionate tra quelle con più alto indice di povertà educativa (IPE): Sicilia, Campania, Calabria, Piemonte e Liguria. In particolare, il progetto si rivolge a 8 scuole e 5 centri aggregativi/oratori in città a forte rischio di abbandono, dispersione scolastica implicita/esplicita e povertà educativa (aree più periferiche).
• Descrizione progetto
L’obiettivo è di promuovere l’inclusione sociale, il successo scolastico, il miglioramento delle competenze degli studenti coinvolti, contribuendo alla lotta al fenomeno della povertà educativa espressa come dispersione scolastica, favorendo dialogo e interazione tra ambito scolastico e extrascolastico. Il progetto nasce da un’esperienza trentennale già ben consolidata e attiva nelle scuole di Torino, denominata Provaci ancora, Sam!, promossa e sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dal Comune di Torino, dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo. Le attività si inquadrano in una visione educativa innovativa per metodologie e strumenti, realizzata con il coinvolgimento di tutti gli attori della comunità educante. L’iniziativa di Torino è realizzata attraverso la stretta collaborazione tra gli Enti Promotori sopra citati e una rete territoriale di Organizzazioni con finalità sociali senza scopo di lucro (Associazioni, Parrocchie, Oratori).
Attraverso il progetto porteremo la metodologia sviluppata e sperimentata nelle scuole di Torino in altre regioni (Liguria, Campania, Calabria, Sicilia) e in altre città del Piemonte.
• Scopo del progetto
L’obiettivo del progetto è quello di ridurre la povertà educativa promuovendo l’inclusione sociale, il successo scolastico e il miglioramento delle competenze degli studenti coinvolti, contribuendo alla riduzione della dispersione scolastica implicita ed esplicita e favorendo occasioni di dialogo e interazione tra ambito scolastico e extrascolastico. Il progetto si prefigge, con le realtà regionali coinvolte, di rendere scalabile e replicabile l’esperienza pilota, al fine di modellizzare e moltiplicare gli impatti di tale metodologia.
• Sedi coinvolte
Soverato, Modica, Piedimonte Matese, Casale Monferrato, La Spezia.