Se stai leggendo questa testimonianza probabilmente è perché sei indecisa/o se intraprendere l’anno di servizio civile all’estero. Quello che ti posso dire è che la paura e l’ansia sono assolutamente normali ma non lasciare che ti blocchino, non permettere loro di precluderti una possibilità come questa. Quello che posso dire, innanzitutto, è che un anno può sembrare infinito ma fidati che una volta che partirai ed inizierai la tua nuova avventura ti accorgerai ( più che mai) che in realtà un anno e il tempo volano. Ti consiglio di sfruttarlo al meglio. Viviti pienamente ogni momento lavorativo che passerai con i bambini/ ragazzi perché ogni istante, ogni parola ed ogni gesto d’affetto sono preziosi e te li porterai dentro per sempre. Sfrutta al massimo il (molto) tempo libero che avrai per scoprire e visitare più posti possibili. Se non conosci la lingua non scoraggiarti. All’inizio potrebbe risultare un po’
frustante e potresti avere dei momenti di scoraggiamento ma fidati che piano piano senza che tu te ne accorga inizierai a comprendere sempre un poco di più. Lanciati e parla, non importa se sbagli, l’importante è riuscire a comunicare anche se minimamente. A poco a poco parlerai sempre di più e in maniera più naturale. Ci saranno magari dei giorni difficili perché comunque avrai a che fare con minori non sempre facili ma le soddisfazioni (anche
quelle più piccole come un abbraccio) che riceverai ti riempiranno il cuore e ti faranno scordare i momenti più brutti. Piangerai e ti commuoverai tantissimo…preparati!
Se dovessi pensare ad una parola chiave sarebbe :” SALTO”.
Un anno all’estero di volontariato con persone che non conosci è un salto nel vuoto. Trova il coraggio di farlo perché ti servirà per allargare i tuoi orizzonti, imparare ad apprezzare le piccole cose ma soprattutto a conoscere te stesso/a in profondità. Trova il coraggio di farlo perché poi (a prescindere che vada bene o male) sarai fiero di te per esserti lanciata/o ed averci almeno provato. Se non provi non potrai mai sapere come sarebbe potuta andare.
Spero che la mia testimonianza ti possa essere d’aiuto nella scelta e ti auguro buona fortuna!
Sara.