Il progetto avviato il 05 luglio 2017 vede impegnate le sedi locali di Salesiani per il Sociale – Federazione SCS/CNOS, TGS Turismo Giovanile e Sociale e C.G.S./Cnos-Ciofs (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) che insieme affronteranno il tema della valorizzazione giovanile nelle periferie urbane.
Le periferie urbane rappresentano luoghi carichi di potenzialità (economica, sociale, educativa) e, al contempo, di rischio per le nuove generazioni. Recenti fatti di cronaca le dipingono esclusivamente in termini negativi e problematici, delineando la necessità di forti interventi di ordine pubblico, arrivando alla militarizzazione di aree specifiche. A fronte di una continua settorializzazione e riduzione degli interventi rivolti al sociale, sentiamo l’esigenza di rilanciare il binomio giovani-periferie come sfida educativa e politica per evitare di accentuare gli aspetti di confine e confino che, troppo spesso, caratterizzano la descrizione e la qualità della vita di spazi periferici.
Il progetto sperimenta un modello d’intervento che intende presidiare educativamente il territorio promuovendo forme di cittadinanza attiva e pratiche di solidarietà sociale tra le nuove generazioni, in un’ottica di promozione e prevenzione primaria di contrasto del disagio giovanile sociale e relazionale. Si prevede di attivare interventi di supporto al tessuto sociale e di miglioramento del benessere della popolazione, che si realizzeranno in 16 sedi raggiungendo circa 400 destinatari della fascia adolescenziale. Questo approccio è orientato a sostenere le comunità locali nella costruzione di luoghi sempre più abitabili, in cui i giovani non siano solo “utenti” e destinatari dell’intervento, ma possano, grazie al supporto di adulti di riferimento, diventare protagonisti della propria esperienza di vita nel proprio contesto urbano. Intendiamo, quindi, lavorare PER la comunità, CON la comunità, INSIEME alla comunità, per tracciare linee progettuali, riflessioni e interventi che valorizzino il protagonismo giovanile come risorsa d’innovazione sociale.
La periferia è un territorio di “incompiutezza”, di “esclusione”, di emarginazione, ma le periferie possono essere il territorio di sperimentazione di nuove forme di cittadinanza giovanile. È in questi contesti che è ancor più necessario riattivare la partecipazione giovanile in accordo con le istituzioni e le agenzie educative locali, quale fattore di emancipazione per il singolo e l’intera comunità: è questa la sfida del progetto Urban Re-generAction.