Nella giornata del 4 maggio, alla presenza delle istituzioni e delle realtà promotrici locali, è stato presentato il progetto Scuola Casa Comune. L’intervento, promosso e coordinato da Salesiani per il sociale Aps, è finanziato con fondi europei attraverso il programma Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – “Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore”. L’obiettivo è quello di promuovere l’inclusione dei bambini e delle bambine in condizioni di fragilità economica di Pedara e Viagrande ai servizi socio educativi e alle attività ludiche e culturali offerte dal progetto e dal territorio.
Il progetto presentato nell’aula consiliare del Comune di Pedara alla presenza del Sindaco Alfio Cristaudo- che ha ribadito l’impegno della sua Amministrazione nel portare avanti progetti mirati alla collettività – e dell’ Ispettore dei Salesiani di Sicilia Don Giovanni D’Andrea, – che a sua volta ha invece ricordato come l’oratorio di Pedara ha una tradizione centenaria nell’educazione ed evangelizzazione dei giovani pedaresi-, intende promuovere una comunità educante e rendere la scuola, la famiglia e gli enti territoriali, rappresentati dalle associazioni partner, luoghi permeabili e continuativi per lo sviluppo armonico di bambini e bambine dai 5-10 anni. Il progetto si avvarrà di metodologie educative e preventive per la presa in carico integrale dei bambini e di un approccio eco sistemico che guarderà ai principali attori educativi (scuola, famiglia, territorio) come sistemi permeabili e mutualmente influenzabili in grado di cooperare, attraverso interventi programmatici e strutturati, per il benessere e lo sviluppo dei bambini.
“Sono previste le seguenti attività, spiega Letizia Scandurra – Coordinatrice locale del progetto di Salesiani per il Sociale -: doposcuola pomeridiani in collaborazione con i genitori, nonni ed insegnanti del territorio presso l’Oratorio di Pedara e presso la scuola di Viagrande: Accademia dei talenti, Biblioteca informatica, Giochi senza frontiere, Laboratorio di scienze, Attivazione nelle scuole e nell’oratorio di un servizio di accompagnamento e rinforzo scolastico che si svolgerà in orario pomeridiano dentro i locali degli istituti scolastici e presso l’oratorio”.
L’equipe professionale sarà formata in modo eterogeneo includendo: educatori, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti, insegnanti, allenatori. Il progetto coinvolgerà 300 bambini iscritti ad almeno una delle attività del doposcuola e/o agli eventi ponte, 20 nuclei familiari formati, 40 insegnanti/educatori/animatori formati, 25 nuclei familiari che collaborano alla comunità di pratica, 25 insegnanti che collaborano alla comunità di pratica, più di 500 persone iscritte ad almeno uno degli eventi ponte. Il progetto avendo come destinatari diretti i genitori al fine di abbattere fenomeni di povertà educativa, intende sostenerli tramite la formazione e l’avvio di un percorso di costituzione di una comunità di pratica che li aiuti nell’assolvimento dei loro compiti genitoriali in termini di competenze e li sostenga attraverso l’inserimento all’interno di una rete di genitori, insegnanti e figure educative. Ente capofila del progetto è Salesiani per il sociale, presso il presidio educativo dei Salesiani di Pedara Via Collegio.
Il partenariato è composto inoltre da: Associazione Metacometa, Associazione Oratorio Salesiano APS, Associazione TGS IBISCUS. All’interno del progetto è prevista la collaborazione con il Comune di Pedara e l’Istituto Comprensivo Giovanni Verga di Viagrande, al cui interno sono già state avviate delle attività di doposcuola. La fine del progetto è prevista per giugno 2025.