Progetto UsAid, da Cisternino la storia di Francesca: con un pc nuovo per continuare a studiare

Raccontiamo una storia che arriva da Cisternino, dove la cooperativa sociale Ideando ha ricevuto pc e DPI grazie al progetto “La risposta del VIS, Salesiani per il sociale Aps e CNOS-FAP all’emergenza COVID-19 in ItaliaSalesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to COVID-19. Il progetto, finanziato da USAID (agenzia governativa di sviluppo che opera in oltre 100 Paesi del mondo) punta a mitigare le conseguenze educative, sociali ed economiche della pandemia e coinvolgerà più di 24.000 destinatari totali tra studenti, insegnanti, famiglie, migranti e rifugiati in 16 Regioni italiane per tutta la durata del progetto, 15 mesi.  
È la storia di Francesca, giovane al secondo anno delle scuole superiori che con la pandemia si è trovata costretta, come tanti suoi coetanei, ad affrontare la DAD con un telefono cellulare. Grazie al pc, potrà seguire le lezioni e studiare con serenità.
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Abbiamo intercettato Francesca perché vicina all’ambiente.
Francesca ha 15 anni e frequenta il secondo anno di un IISS ad indirizzo turistico con una media dell’8.
È l’ultima di tre figlie. Le sue sorelle sono grandi di lei di una decina d’anni, quindi ormai autonome e indipendenti dal resto della famiglia. La sorella maggiore lavora e sta completando gli studi, la seconda lavora.
Francesca ha vissuto negli ultimi anni la separazione dei genitori. Entrambi appena 50enni, hanno sempre fatto lavori saltuari e con poche garanzie. La madre lavora in maniera fissa da un paio d’anni in un magazzino ortofrutticolo, mentre il padre lo scorso anno è rimasto disoccupato per diversi mesi a causa di una seppur lieve problematica cardiaca.
Francesca è andata a vivere con la madre in una casa in campagna non di proprietà. E con l’arrivo della pandemia e l’avvio della didattica a distanza, si è ritrovata come tanti a dover seguire le lezioni avendo solo il suo cellulare. La maggiore delle sue sorelle, quando ha potuto, le ha prestato il suo computer ma, essendo lei stessa una studentessa, si è potuto trattare solo di brevi periodi.
Inoltre, il suo programma scolastico prevede anche la realizzazione di piccoli progetti, ma non avendo sempre a disposizione un device adeguato ha accumulato ritardi e di conseguenza un lieve calo nel rendimento.

 

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