Anche Salesiani per il Sociale sostiene la campagna sociale contro la discriminazione #migliorisipuò
La campagna è stata realizzata da Famiglia Cristiana insieme ad Avvenire e dall’agenzia di pubblicità Armando Testa sul tema della lotta alla discriminazione e al razzismo.
Il messaggio della campagna è “Anche le parole possono uccidere. No alla discriminazione”. Le immagini scelte parlano da sole: alcuni volti sono “trafitti” da una parola denigratoria a forma di proiettile, derivante da un pregiudizio. Un uomo di colore viene colpito dalla parola “negro”, un uomo arabo dalla parola “terrorista”, una donna rom dalla parola “ladra” e così via…
Sul sito www.famigliacristiana.it (ma anche quello di Avvenire, e su altre riviste San Paolo come BenEssere, Credere e Jesus) sarà possibile sottoscrivere la campagna e raccontare la propria esperienza in cui ci si è sentiti “discriminati. Negro. Terrorista. Ladro. Ciccione. Quattro parole che colpiscono chi li riceve come un colpo alla testa. Sussurrati o gridati, possono ferire le persone, più di quanto possiamo aspettarci.