“State con i ragazzi, prevenite il peccato con ragione, religione e amorevolezza. Diventate santi, educatori di santi. I nostri ragazzi si accorgano di essere amati” sono le parole che esprimono il significato del Famoso Sistema Preventivo di Don Bosco.
Con l’inizio del 2015 si è entrati di fatto nel cuore del Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione Salesiana.
“Non intendiamo la celebrazione del Bicentenario come un insieme di festeggiamenti, ma come un’opportunità per fare più vivo il carisma e tanto attuale a Don Bosco come sempre è stato per giovani” sono le parole del Rettor Maggiore Ángel Fernández Artime all’inaugurazione del Bicentenario, i mesi scorsi.
La ricorrenza verrà ricordata con numerosi eventi in tutto il mondo e in alcuni particolari momenti sul territorio italiano.
Il 24 gennaio 2015 a Torino si è tenuta la Commemorazione Civile Nazionale del Santo che è possibile vedere sul sito dedicato al bicentenario di Don Bosco. Sul sito del Bicentenario, inoltre, è possibile seguire tutti gli eventi che si svolgeranno nelle Ispettorie, Parrocchie, Oratorie nelle piazze e in tutti quei luoghi, dove la presenza di Don Bosco è ancora presente, giorno dopo giorno.
Ma chi era veramente Don Bosco? Basta leggere tutta la sua storia per capire l’amore per i giovani, un amore così grande da farlo diventare lo scopo della sua vita.
Uno scopo, quello dell’amore verso i giovani, che è diventato anche la mission della nostra Federazione: “Dare di più a bambini, ragazzi e giovani che dalla vita hanno avuto di meno”
Salesiani per il Sociale crede nell’accoglienza, nell’accompagnamento, nell’educazione, nell’importanza dell’inclusione sociale e del benessere fisico ed emotivo e spirituale dei bambini, ragazzi e giovani ed esiste per offrire tutto questo, la famiglia, a coloro che dalla vita hanno avuto meno degli altri.
Mantieni viva la memoria del Santo dei giovani e continua a inseguire i suoi sogni, insieme a NOI