Si è svolto nei giorni 15 e 16 marzo l’incontro finale dei tavoli di coordinamento a livello Nazionale. coordinamenti Ripresi gli incontri in presenza a metà dicembre, in questi mesi i coordinatori e operatori delle Case famiglie, delle strutture residenziali e semi-residenziali, dei Centri diurni e dei Progetti socio-educativi per minori hanno portato avanti un lavoro sulla progettazione educativa per affrontare con qualità e competenza il lavoro educativo e contrastare le povertà sull’intero territorio nazionale.
Nelle giornate di martedì e mercoledì il lavoro è stato guidato della Prof.ssa Luciana Rossi, docente di pedagogia dello IUSVE – Istituto Universitario Salesiano Venezia – Verona, la quale ha permesso di approfondire e riflettere sui temi che sono funzionali ad una progettazione educativa basata sui principi Salesiani.
L’attenzione ai bisogni dei ragazzi è stato il centro del lavoro svolto. Si è lavorato con diverse metodologie, prima tra tutte l’albero dei problemi, attraverso il quale è emerso un quadro complessivo della situazione attuale fatto di relazioni causa/effetto che vanno dal basso verso l’alto. Chiedersi quali siano le cause dei problemi principali o quali legami coesistono tra di loro, ha permesso alle equipe educative di conoscere anche quei bisogni ai quali non sempre si può rispondere e di elaborare progetti educativi individuali (PEI) più funzionali alle reali esigenze dei minori.
Incontri come quelli degli ultimi mesi rafforzano l’appartenenza al mondo salesiano, perché nonostante ogni Casa sia legata alla propria storia, ad un territorio e ad una dimensione precisa, ci si ritrova a condividere i principi, i valori e la stessa visione della centralità del ragazzo.
È stato bello partecipare a questi momenti in quanto tutti gli operatori presenti hanno riportato tali strumenti alle singole realtà di appartenenza condividendo storie ed esperienze vissute ma anche dubbi e paure. Questo lavoro intrapreso è stato frutto di riflessione e strumento per strutturare un percorso progettuale che continuerà a vedere i tavoli coinvolti in più incontri annuali.
Nel pomeriggio di mercoledì è stata presentata per la prima volta dalla Dott.ssa Laura Lagi, responsabile di Save the Children, e dai responsabili di Salesiani per il Sociale la nuova Policy sulla tutela e protezione dei minori ed il codice di condotta. Un importante punto di partenza che indica la direzione in cui tutte le Opere salesiane dovranno tendere. La policy è un impegno a rafforzare la capacità di prevenire e rispondere tempestivamente ai problemi inerenti la tutala dei minori. I membri dello staff di Salesiani per il Sociale APS e i membri delle realtà associate ed affiliate accresceranno così la loro conoscenza e la consapevolezza sul mondo della tutela dei minori.
Ci auguriamo di continuare a vivere momenti di condivisione come quelli vissuti in questi ultimi mesi che sono stati apprezzare maggiormente dopo gli ultimi due anni difficili di lavoro a distanza.