Descrizione struttura
L’associazione Rimettere Le Ali crede fortemente nell’importanza della famiglia per un sano sviluppo psicofisico del minore; da anni è impegnata nella promozione e nello sviluppo dell’affidamento e della solidarietà familiare per offrire ai minori allontanati dal proprio contesto familiare e inseriti in strutture di accoglienza e, in generale, a tutti i minori che ne esprimono il bisogno, l’affetto e le cure di una famiglia affidataria e solidale adeguatamente formata e sostenuta. Ad oggi sono circa 40 le famiglie seguite dall’associazione che, attraverso una molteplicità di forme di impegno, accolgono e sostengono minori in difficoltà.
Servizi offerti
Gli obiettivi del progetto affido e solidarietà familiare:
– promuovere sul territorio una reale cultura dell’accoglienza e della solidarietà familiare;
– formare e sostenere famiglie che fanno la scelta di volere accogliere o affiancare un bambino, un ragazzo o una famiglia in difficoltà;
– facilitare la nascita di reti familiari di solidarietà.
Ogni anno vengono organizzati, da operatori qualificati:
– incontri di sensibilizzazione e di informazione
– percorsi di formazione specifica finalizzati ad offrire alle famiglie gli strumenti le abilità necessarie per affrontare con maggiore competenza, preparazione e serenità, il percorso di accoglienza o di accompagnamento.
– percorsi di sostegno finalizzati ad affrontare problematiche specifiche relative all’esperienza di accoglienza o accompagnamento e a rileggere e dare un significato ai comportamenti del minore e alle dinamiche che si vengono a creare.
Il sostegno alle famiglie affidatarie e solidali è fondamentale: le famiglie presentano, prima, durante e dopo l’esperienza un forte bisogno di sostegno alla genitorialità sociale e di accompagnamento. L’associazione, a tal proposito, offre:
– colloqui di sostegno individuale (psicologico, pedagogico e sociale) a cadenza, settimanale, quindicinale o mensile in relazione alle difficoltà esplicitate e vissute dalle famiglie;
– sostegno di gruppo a cadenza mensile che rappresenta, per le famiglie che ne fanno parte, uno spazio e un’occasione di confronto e di condivisione dell’esperienza.